Equilibrio emotivo e benessere

Equilibrio emotivo e benessere

EQUILIBRIO EMOTIVO E BENESSERE. Perché sono collegati.

Per essere in armonia è importante accettare prima noi stessi e poi gli altri esattamente come sono. Conoscere i propri punti deboli e i propri punti di forza significa comprendere meglio anche quelle emozioni che ci portano ad uno squilibrio. Quando un uomo impara a conoscersi, sa anche ascoltarsi per comprendere ciò di cui ha bisogno per ritrovare il suo equilibrio.

Vivere bene comporta due abilità distinte: una è l’abilità di raggiungere i propri obiettivi; l’altra, la meno considerata, ma la più importante è il saper gioire di ciò che si ha. Si avrà più successo nel raggiungere i propri scopi se si saprà come essere felice in ogni tappa del percorso. In questo modo non si sprecheranno energie nei conflitti (che creano malattia) e si sapranno cogliere occasioni inaspettate.

Tutto quel che hai e tutto quel che esiste è il momento presente, ciò nonostante la maggior parte delle persone pensano di poter essere felici solo in circostanze speciali, spendono energie augurandosi che le cose vadano diversamente, e lottando per questo, o cercano di fuggire le sensazioni provocate dalla realtà oggettiva delle cose.

Tanti maestri insegnano che il grado di felicità è dato dall’atteggiamento verso ciò che accade nella vita, non dalla cose in sé che accadono. Trovare il bene nascosto dentro alle cose spiacevoli è un’arte (anche piuttosto difficile se vogliamo essere sinceri!!!!!), ma è l’arte della guarigione emotiva. Tutto ciò viene ostacolato da una serie di aspettative, mentre un contesto positivo è un qualunque contesto in cui si accetta la realtà così com’è, senza confrontarla con uno standard immaginario. Questo non significa sforzarsi di provare emozioni diverse da quelle che si provano, ma esattamente l’opposto, cioè concedersi di esplorare sensazioni “negative”. Quando ciò avviene l’emozione si trasforma, l’energia rimane , ma la negatività scompare. E’ solo guardandoci allo specchio con occhi amorevoli, disponibili e bene aperti che possiamo amarci veramente. Le trasformazioni funzionano, a grandi linee, in questo modo: la rabbia, quando è amata, diventa determinazione; la tristezza, se esplorata e goduta, diventa gratitudine; la paura, quando è sentita nei dettagli ed accettata come un’energia positiva, si trasforma in uno stato di allerta.

Quando tutte le sensazioni sono ammesse ed apprezzate, l’esperienza della loro energia è l’esperienza di un amore incondizionato.

E’ importante quindi che il terapeuta aiuti la persona a ritrovare il contatto con sé stessa e con la sua via verso l’equilibrio e il benessere, insegnando come  sia possibile e semplice ricominciare ad ascoltarsi.

Analizzando i nostri comportamenti, ci autocritichiamo e ci trattiamo duramente, e automaticamente creiamo per noi stessi un mondo non amorevole, ma collerico e preda della disperazione. In questo modo non ci accorgiamo che i nostri nemici sono i pensieri aggressivi di cui ci nutriamo e l’atteggiamento di non amore al quale restiamo aggrappati. La salute, invece, è pace interiore e assenza di paura e quando le persone imparano a comunicare sinceramente con sé stesse e con gli altri, le loro vite e le loro relazioni interpersonali possono venire profondamente trasformate. “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” questo è un grande insegnamento lasciatoci da un grande maestro, quale è stato ed è Gandhi che ci motiva e incoraggia a recuperare quella Forza interiore che è in ognuno di noi, avendo fiducia che le cose e le situazioni possono cambiare, perché ogni giudizio negativo, ogni decisione di non amare, crea dei problemi e la responsabilità di cambiare idea e decidere di amare è esclusivamente tua. Imparare a relativizzare i problemi è una buona cosa e allora ogni volta che ce la prendiamo per una situazione è bene chiedersi: “Questo pensiero è veramente importante per la mia vita?”. La maggior parte delle volte ci accorgiamo che non è così, mettersi davanti ad uno specchio e sorridere per un minuto aiuta a lasciar andare tante preoccupazioni inutili, perché ridere è la miglior medicina.

Equilibrio emotivo e benessere come ricaricarsi.

Questa breve pausa porta ad un grande ricarico di energia, ad uscire dal vortice di una giornata frenetica e in molti casi contribuisce a far emergere soluzioni a problemi irrisolti, perché la calma interiore aiuta sempre a comprendere qual è la direzione giusta per noi.

Per quanto riguarda rimedi per bocca da prendere in caso di agitazione o eccessivo stress ne elenco solo alcuni semplici:

  • Rescue remedy (fiori di Bach) da prendere 4 gocce in poca acqua mattina e sera; oppure 8 gocce in mezzo litro di acqua da bere durante il giorno;
  • Tiglio macerato glicerico 50 gocce in poca acqua da 1 a 3 volte al giorno, possibilmente prima dei pasti, è sedativo e anti ansia;
  • Fico macerato glicerico 50 gocce da 1 a 3 volte al dì prima dei pasti, il fico agisce anche su problemi digestivi, gastriti nervose e sonno disturbato a causa di stress psicologici e affettivi;
  • Biancospino macerato glicerico 50/60 gocce da 1 a 2 volte al dì prima dei pasti, agisce come sedativo e antispasmodico;
  •  Melissa tintura madre 35/40 gocce da 1 a 2 volte al dì prima dei pasti, utile in casi di depressione lieve, angoscia, insicurezza e ipersensibilità;
  • Magnesio oligoelemento 1 fiala sotto la lingua 1 volta al dì lontano dai pasti, quando lo stress crea rigidità muscolare e stanchezza.

Questi rimedi non intendono sostituire cure mediche o trattamenti sanitari.

Equilibrio emotivo e benessere.

Daniela Molinari Studio Bio Sana Naturopatia e Chromoson terapia.

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